questo è un pensiero che dedico alla mia famiglia.

lo scrivo qui, alla portata di tutti, ma lontano dai loro occhi, perché so che non verrano mai a controllare su internet ma soprattutto sulla nostra pagina se qualcosa esiste.

eppure, famiglia mia, ti amo.

babbo: ancora non sono riuscito a risolvere i miei conflitti con te, ma nel cuore mio spero sempre che un giorno, possa abbracciarti e dirti quanto sonno felice di te e quanto ti voglio bene, quanto sono soddisfatto di chi sei e di cosa hai fatto, nonostante tutti gli errori e gli sbagli che noi tutti commettiamo. mi sei stato molto lontano e di questo ne ho sofferto, ma un babbo migliore non potrei desiderarlo, semplicemente perché non c'è! sei il mio babbo.

mamma: inutile sprecare parole inutili su un affetto che non può essere descritto con la nostra lingua. sei sempre stata vicina nonostante tutto e più degli altri hai sopportato le difficoltà; anche se può sembrare che ai molti sfugga ciò che hai fatto, ai miei occhi nulla neanche i dettagli sono sonno stati tralasciati; ti voglio bene, sei la mia mamma.

sorella: la mia poesia sul nostro rapporto ce l'hai stampata e appesa in casa ….. a quella parole ho poco da aggiungere; una cosa che non ti ho mai detto e un giorno feci una promessa: rinunciavo alla mia felicità per la tua. e' una promessa che rifarei sempre ogni giorno se questo potesse renderti più felice di quanto già non lo sei. sei la mia sorella.

e tutti voi siete la mia famiglia.

Il mio desiderio, oggi, ora, è quello di riuscire a ricreare questo nel tempo e con le persone giuste: una famiglia che tutto può se sta unita.

vi voglio bene.
Filippo